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Oggi, cari turisti e non, il mio focus ha piacere di concentrarsi su una frazione dalle mille risorse, distante circa 9 km dal centro urbano carboniense:


Cortoghiana

Un po' di storia…. Cortoghiana è la più popolosa frazione del comune di Carbonia, conta infatti 2.478 abitanti e fu progettata nel 1939 nei pressi dell'omonima miniera e della zona nota come Corti Ogianu, da cui una teoria fa risalire il suo nome. Tale nome gli fu dato dopo la guerra, in quanto durante il Ventennio l'abitato era noto come "Villaggio Umberto", in onore del figlio del re d'Italia. L'inaugurazione avvenne il 15 maggio 1942, alla presenza del capo del regime fascista Benito Mussolini, che visitò il nuovo centro abitato e la locale miniera, tenendo poi un discorso a Carbonia, meno solenne ma più propagandistico rispetto a quello del dicembre 1938 (influenzato dall'andamento negativo della guerra). 

Monumenti e luoghi d'interesse
È di particolare rilevanza l'organizzazione urbanistica dell'abitato, di stampo razionalista, e la vasta piazza Venezia ( di cui vi allego una foto), tipico esempio di architettura del Ventennio. Qui si trova anche la chiesa parrocchiale dedicata al Sacro Cuore di Gesù, costruita negli anni cinquanta.
A circa due chilometri da Cortoghiana si trovano le imponenti strutture dell'omonima miniera carbonifera, costituita da diversi edifici: direzione mineraria, magazzini, officine e impianti minerari, ora utilizzati per attività artigianali e commerciali.
Non solo storia e architettura ma anche, e soprattutto buon cibo😋

Per le colazioni e gli aperitivi non posso che citare il Bar del corso e il Bar Pili. Entrambi accoglienti e di ottima qualità!
Mentre, se vorrete assaporare una pizza più unica che rara, in quanto a bontà e fantasia, sono senza dubbio le pizzerie S'archittu e Il portico che cattureranno le vostre emozioni più intense al solo profumo!!!




Un grazie speciale va alle mie veline che mi hanno coccolato tra risate e drinks!!!











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